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Chi siamo
L' A.C.A.T Basso Polesine è un'organizzazione non lucrativa, fondata nel 1998, per promuovere e coordinare le attività dei Club Alcologici Territoriali. L'associazione svolge anche attività di sensibilizzazione sui problemi alcol correlati e complessi, collaborando attivamente con le istituzioni pubbliche e private interessate ai problemi alcol correlati, in un'ottica di lavoro di rete.
Promuove azioni di formazione e di sensibilizzazione delle famiglie del territorio attraverso le "Scuole Alcologiche Territoriali" (SAT), moduli educativi rivolti sia alle famiglie dei Club, sia alla comunità locale. Realizza progetti di prevenzione e di promozione della salute con il mondo della Scuola, in collaborazione con le Municipalità, con l'Azienda Ulss 5 Polesana, con il Centro Servizio per il Volontariato e con le altre Associazioni e Istituzioni del territorio.
La nostra storia
La storia
Nell’ Aprile dell’86 , fu aperto il primo Club a Lendinara con tre famiglie polesane. Dall’intreccio dei contatti delle famiglie con altre famiglie della comunità e di queste con altri due pioneristici referenti dell’alcologia dei Servizi per le dipendenze, nacquero ben presto altri cinque Club.Nel primo Interclub del 1987 a Lendinara nacque l’idea di costituire un'Acat provinciale che fu costituita nell’autunno del 1988 con il nome di “Acat Polesana”.Per ricaduta i Club si andavano diffondendo dall’alto, al medio e al basso Polesine, una provincia quella di Rovigo molto estesa che si sviluppa per una notevole lunghezza tra i fiumi Adige e Po, fino al mare.
La crescita dei Club è stata disomogenea, mostrando nel tempo e nelle diverse zone momenti di forte sviluppo, battute d’arresto e anche una diminuzione: un cammino mai lineare, ma sinuoso, a volte torbido e vorticoso quindi docile e lento, ma mai fermo, come il grande fiume che attraversa la nostra terra. Grande impulso ai programmi è stato dato dalle Settimane di Sensibilizzazione che hanno interessato tutto il territorio provinciale, di cui due con la direzione del Prof.Hudolin. Alla luce delle diverse esigenze e peculiarità delle varie comunità della provincia, con l’aiuto dell’ Arcat Veneto, a partire dal 1998, si sono create tre Acat locali: L’Acat Polesine Occidentale, l’Acat Medio Polesine e l’ Acat Basso Polesine. Il sistema dei Club polesani che ha risentito per molto tempo dell’influenza dei Servizi Pubblici, sta via via crescendo nell’autonomia e identità, ma rimane convinto della bontà della collaborazione con le istituzioni e con le altre realtà associative nel lavoro di promozione della salute e di crescita culturale e spirituale delle nostre comunità.
I Club Alcologici Territoriali
C.A.T.
Il Club Alcologico Territoriale (CAT) è una comunità multifamigliare costituita da persone e famiglie (minimo 2- massimo12 famiglie) con problemi alcol correlati e complessi (uso di alcol combinato con vari disagi, come ad es. l’uso di altre sostanze, la sofferenza psichica, l’azzardo, l’emarginazione sociale in genere). Le famiglie si incontrano una volta a settimana, per un’ora e mezza circa, alla presenza di un Servitore-Insegnante (operatore-facilitatore) formato e aggiornato nel metodo Ecologico- Sociale ideato dal prof. Valdimir Hudolin, psichiatra croato, docente di psichiatria sociale e consulente OMS.
Il Club è una porta aperta nella comunità locale per tutte le famiglie che soffrono a causa dei problemi alcol correlati, a cui si accede tramite un colloquio preliminare con il Servitore-Insegnante.
In un clima accogliente, amicale, non giudicante, rispettoso dei tempi di cambiamento di ognuno, le famiglie, in completa riservatezza, condividono esperienze, difficoltà e conquiste di tutti i giorni, cercando insieme di superare paura e vergogna, per riacquistare la stima in se stessi e riallacciare relazioni affettive importanti.
I Club afferenti territorialmente all'Acat Basso Polesine sono 13.
Club 566
Taglio di Po, sede ACAT Piazza Venezia 3
Club 497 : Viola
Porto Tolle, Centro "Un Ponte per", Via Matteotti
Club 348
Taglio di Po, sede ACAT Piazza Venezia 3
Club 498: Baby club
Rosolina, Centro Civico, Viale Marconi
Club 315: Luna
Taglio di Po, sede ACAT Piazza Venezia 3
Club 590
Adria, Centro Anziani, Piazza Casellati
Club 628: La Rivincita
Porto Viro, Centro Venos Sitta, Via Dante
Club 630: La Rosa bianca
Adria
Club 637: L'aurora
Pettorazza Grimani, Biblioteca Comunale, Via Roma
Club 643: Iris
Porto Tolle, Centro "Un Ponte per", Via Matteotti
Club 644
Corbola, Pro loco, Piazza Martiri
Club 649: Il girasole
Papozze, Sede Biblioteca Comunale, Piazza Municipio.
Club 496
Porto Viro, Centro Venos Sitta, Via Dante
Se vuoi saperne di più...
Cosa è il Club?
Il Club Alcologico Territoriale è una comunità multifamiliare costituita da famiglie con problemi alcol correlati e complessi (minimo 2 famiglie, massimo 12) e da un Servitore-Insegnante. Possiamo definire i Club come momenti di incontro tra persone e famiglie con problemi correlati ad alcol e ad altri stili di vita rischiosi (fumo, psicofarmaci, altre droghe, gioco d’azzardo, ecc.), nonché ai disagi familiari e sociali del nostro tempo.
Cosa si fa al Club?
Ciascuno può parlare di gioie, dolori, difficoltà incontrati nell’arco della settimana trascorsa. Gli altri ascoltano. Poi il contenuto portato da ciascuno può essere stimolo per aprire una discussione, un confronto su esperienze analoghe. Ciascuno può darsi degli obiettivi da raggiungere per la settimana successiva. L’importante è che il clima si mantenga non giudicante e ricco di comprensione anziché di frenesia di elargire necessariamente consigli.
Perché frequentare il Club?
Il Club non è un particolare processo terapeutico, ma l’insieme delle comunicazioni e delle interazioni che avvengono nella comunità familiare di riferimento, che è fortemente radicata nella comunità locale.
Perché devo partecipare con la mia famiglia?
L’approccio familiare è consigliabile in presenza di problemi alcolcorrelati. Per approccio familiare si intende il coinvolgimento non solo della singola persona, ma di tutto il sistema familiare, che è in una situazione di disagio. In quest’ottica, tutti membri della famiglia devono modificare il loro stile di vita, devono crescere e maturare.L’obiettivo è quello di riportare un minimo di tranquillità nella famiglia, e permettere così di prendere le decisioni giuste.
Obbligo di trasparenza sui contributi ricevuti da Pubbliche Amministrazioni
(L.124 del 4/8/2017)
L'Associazione ACAT Basso Polesine Polesine O.D.V. ha ricevuto nell'Anno 2020 da parte dell'Azienda Ulss 5 Polesana le seguenti sovvenzioni:
€9.000,00 Convenzione Ulss 5 Polesana
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